ARMIN T. WEGNER E GLI ARMENI IN ANATOLIA, 1915. - Immagini e testimonianze.
GLI ARMENI E L'ARMENIA. - Mostra fotografica di Garen Kökciyan.
21 marzo - 6 aprile 2015
Sala Mostre Regione Piemonte - Piazza Castello 165, Torino
Apertura al pubblico ore 11:00 - 19:00
Ingresso libero
In occasione del centenario del genocidio armeno è stata avanzata alle Nazioni Unite e al Parlamento Europeo la richiesta che il 2015 sia riconosciuto dalla Comunità Internazionale come anno speciale da celebrare in tutto il mondo. L’assemblea di Bruxelles ha già risposto assicurando una nuova risoluzione che consenta di celebrare tale ricorrenza in modo solenne. L’Associazione AS.SO. - Associazione Solidale, promotrice del riconoscimento del genocidio armeno da parte della città di Torino, in data 6 Febbraio 2012, rifacendosi all’impegno da parte del Comune di "porre in essere ogni possibile iniziativa volta a diffondere i drammatici trascorsi storici della popolazione armena", ha deciso di attivarsi con una serie di iniziative, in collaborazione con le Istituzioni comunali e regionali. Con l'organizzazione delle mostre fotografiche intitolate "Armenia oggi, tra passato e futuro" ha inizio una serie di eventi di carattere storico, culturale e sociale finalizzati alla conoscenza dell’immensa tragedia armena, ancora ignorata da gran parte del mondo e dell’attuale realtà culturale di quel popolo, anch’essa poco conosciuta ai più, ma meritevole di una più ampia attenzione ed interesse.
Testimonianze di un genocidio dimenticato, dove la disperazione del testimone sembra aggiungersi alla disperazione delle vittime, restituendoci immagini cariche di sofferenza e dignità. Armin T. Wegner, dando voce ai deportati Armeni nel deserto di Der es Zor, è diventato la voce di tutti i deportati della terra.
La mostra è composta da 24 pannelli che riproducono circa 80 fotografie corredate da testi di commento.
Questa mostra, inaugurata a Milano 20 anni fa, al Museo Archeologico, è stata esposta in più di cento città in Italia e, nella versione inglese, in Grecia, a Londra e a Los Angeles.
Curatori della mostra:
Coordinatore: Pietro Kuciukian
Progetto grafico: Arch. Matteo Cirenei
Sezione fotografica: Armen Casnati
Allestimento: Arch. Gaianè Casnati
Parte storica: Annamaria Samuelli